Venerdì 25 febbraio alle h. 10:00 presso il Museo Nazionale di Matera – Palazzo Lanfranchi, la Direzione Regionale Musei Basilicata e il Museo Nazionale di Matera presenteranno la brand identity della rete dei musei statali della regione di cui il Museo dell’Alta Val D’Agri fa parte. Per l’occasione interverranno l‘arch. Annamaria Mauro, direttrice del Museo nazionale di Matera e direttrice ad interim della Direzione regionale Musei Basilicata, la dott.ssa Marta Ragozzino, direttrice della Direzione regionale Musei Campania, l’arch. Viviana Loisi, RUP del PON e il prof. Mauro Bubbico, grafico professionista, docente universitario presso l’Isia di Urbino e membro AGI (Alliance Graphique Internationale) dal 2017, che ha curato l’ideazione dell’immagine coordinata dei musei statali della Basilicata e lo sviluppo del progetto grafico.
Dall’individuazione di alcuni elementi distintivi del patrimonio culturale delle singole sedi museali che potessero condensarne l’identità e crearne un immaginario significativo e riconoscibile nasce la proposta grafica realizzata. Per ciascun Museo è stato creato un marchio (simbolo e logotipo) e individuato un colore istituzionale, concepiti in modo tale che la somma delle due componenti costituisca la base dell’immagine identitaria. In associazione è stato realizzato un abaco dei segni, un vero e proprio “alfabeto” di simboli e figure, il cui uso dovrà arricchire la comunicazione visiva rendendola riconoscibile e originale. La somma dei marchi contribuirà, invece, a dare concretezza visiva alla rete museale lucana con l’ideazione del logo della Direzione Regionale Musei Basilicata, l’Ente che gestisce e coordinata l’azione di tutti i luoghi della cultura statali presenti nella regione.
L’iniziativa rientra nel più ampio progetto “FUTURO REMOTO. Matera-Basilicata2019. Per un sistema museale territoriale integrato tra conservazione e innovazione: la valorizzazione della rete dei grandi attrattori nazionali della Direzione Regionale Musei Basilicata”, finanziato all’interno del Programma Operativo Nazionale Cultura e sviluppo FESR 2014-2020. Esso ha come obiettivo il potenziamento della capacità comunicativa dei musei statali lucani, anche attraverso il ripensamento dei loro percorsi di visita incentrati su modalità diverse di storytelling e sull’uso delle nuove tecnologie, in modo da avvicinare i più diversi pubblici alla vita e ai contenuti delle collezioni e dei loro territori di riferimento.
La partecipazione è libera nel rispetto delle norme anti Covid-19.